Le tigelle mangiate a Bologna e a Reggio Emilia, io ancora me le sogno la notte! Sono parte di un gioioso (e goloso) ricordo legato a un bellissimo viaggio in questa splendida regione italiana.
Preparate le tigelle per me è stato quasi un banco di prova. Per cucinare al meglio un piatto tipico, devi essere nato nella terra a cui esso appartiene. Ogni cuoco ha un legame non scritto con i piatti della sua tradizione, possiede un gusto e un istinto innati che lo guidano al di là della ricetta. Ma se sei siciliana e hai nostalgia delle tigelle, non ti resta che rimboccarti le maniche e tentare!
INGREDIENTI per circa 15 tigelle
- 125 g di farina 0
- 250 g di farina 00
- 150 g di latte
- 100 g d’acqua
- 30 g di burro
- 25 g di olio d’oliva
- 1,5 g di lievito di birra secco
- ½ cucchiaino di sale
- Preparate l’impasto
Miscelate tutte le polveri (le due farine, il lievito e il sale), quindi aggiungete il burro e iniziate a impastare. Man mano proseguite con il latte, l’olio e l’acqua.
Impastate con cura fino a ottenere un panetto compatto e omogeneo.
- Fate lievitare (vi occorrono circa 12 ore!)
Mettete il panetto in una ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 2/3 ore. Quindi spostatelo in frigorifero, dove dovrà riposare per almeno 8 ore.
- Preparate le tigelle
Infarinate il piano di lavoro e il matterello, quindi stendete la pasta fino a darle uno spessore di 5 mm.
Ritagliate le tigelle con un coppapasta (io ne ho usato uno da 9 cm di diametro), adagiatele su un foglio di carta forno e lasciatele riposare per 20 minuti.
A questo punto ponetele su una padella antiaderente ben calda e cuocetele 4/5 minuti per lato. Toglietele dal fuoco ben cotte e dorate.
Le tigelle sono pronte per essere portate a tavola, possibilmente coperte da un canovaccio per conservarne il calore e la fragranza.
- Come ho accompagnato le mie tigelle
Le tigelle sono versatili e potete accompagnarle con ciò che preferite: salumi, formaggi, creme. Io ho scelto del prosciutto San Daniele, della mortadella e del salmone affumicato, che ho affiancato a queste creme:
- Gorgonzola e noci (sminuzzate 3/4 noci e mescolatele a 50 g di gorgonzola, mescolando fino a ottenere una crema condita in modo omogeneo)
- Paté di olive verdi (frullate 100 g di olive verdi, 25 g di olio d’oliva, uno spicchio d’aglio e un peperoncino piccante)
- Crema di stracchino e spinaci (sbollentate un mazzetto di spinaci in acqua leggermente salata, scolateli, strizzateli bene e frullateli; mescolateli a 100 g di stracchino e 25 g di parmigiano grattugiato)