Thanksgiving Day: sarebbe bello anche in Italia…

Thanksgiving, pur non essendo una festività italiana, è sempre stata tra le mie preferite, e quando posso cerco sempre di celebrarla con una cena dedicata.

Thanksgiving Day, o Giorno del Ringraziamento, oltre a essere una bellissima occasione per riunire famiglia e amici, è per me un momento molto intenso: mi permette di riflettere sulla vita, ricordare tutte le piccole e grandi cose che mi rendono felice, e ringraziare le persone che amo e che mi amano.

Thanksgiving

Che cos’è il Giorno del Ringraziamento: la tradizione

Le origini del Thanksgiving risalgono al 1621, quando i primi pellegrini – giunti nel New England nell’anno precedente e lì stabilitisi- organizzarono tre giorni di celebrazioni per rendere grazie dell’abbondante raccolto ottenuto. Al banchetto parteciparono anche i nativi. La tradizione tramanda che in quell’occasione furono serviti piatti di frutta secca, zucche bollite e carne di tacchino.

In seguito il Thanksgiving Day non fu più celebrato, e nei secoli successivi venne festeggiato in maniera discontinua e senza uniformità di data nei vari stati americani. Fu Abramo Lincoln, nel 1863, a istituire la festa nazionale nell’ultimo giovedì di novembre. Il presidente Roosevelt, nel 1939, assegnò alle celebrazioni del Thanksgiving Day la data attuale, ovvero il penultimo giovedì del mese di novembre.

 

Il Giorno del Ringraziamento adesso

La tradizione filmica americana ci ha mostrato più volte il Thanksgiving Day: riunione di famiglia, cena con infinitre portate e l’immancabile tacchino ripieno al forno.

Sicuramente Thanksgiving è un’occasione per riunire i parenti e gli amici più cari, ma la tradizione (che spesso, ahimè, passa in secondo piano rispetto alla gola!) vuole anche che, durante la cena, i partecipanti ringrazino per qualcosa di bello – amore, affetti, lavoro, occasioni, amici, salute – accaduto durante l’ultimo anno.

Ecco, credo che questa sia la vera anima del Giorno del Ringraziamento. Perché, credetemi, nonostante le difficoltà di tutti i giorni, fermandoci un attimo a riflettere, troveremo sempre qualcosa per cui essere felici e qualcuno per cui dire “Grazie!”.

 

Pensando alla cena del Thanksgiving Day: un menù veloce all’italiana

Vi piacerebbe organizzare una cena per il Ringraziamento, ma non avete tempo perché lavorate (da noi non è festa, ed è sempre giovedì!). In più trovare gli ingredienti tipici non è semplice, soprattutto il tacchino, che per essere intero da farcire deve essere ordinato con anticipo.

Ho pensato allora a una cena ispirata al Thanksgiving e alla sua tradizione, facile e veloce da preparare, e con ingredienti che potete facilmente acquistare.


Ecco il mio menù per il Giorno del Ringraziamento:

Risotto di porro e melagrana

Insalata di tacchino

Insalata di tacchino

Cupcake alla zucca con glassa e noci pecan

cupcake alla zucca


Ecco agli altri menù completi di A Tea for Two: Un Halloween a tutta zucca! – Halloween Night Menu
A proposito di ringraziamenti… la foto in pagina è di rawpixel.com, la foto in Home page è di Priscilla du Preez.

Halloween Night Menu

Siete pronti ad affrontare la notte più spaventosa dell’anno? Con l’Halloween Night Menu la cucina non fa più paura!

L’Halloween Night Menu è la mia idea per imbandire una perfetta tavola a tema: cinque piatti sfiziosi, divertenti e facili da preparare!

Halloween Night Menu

Cinque portate, due dolci e tre salate, per una tavola di Halloween a regola d’arte!

Questa è a mia proposta per la serata più spaventosa dell’anno, tutta ispirata alla tradizione americana del “Trick or Treat”, al simpatico e spettrale Jack O’ Lantern e al delizioso “Nightmare before Christmas”.

Imbandite la tavola con i Peperoncini mummificati al formaggio, le Tartellette da incubo alla ricotta e gli Horror Veg Peppers.

Chiudete in dolcezza con un Budino al cioccolato spettrale, quindi godetevi un bel film dell’orrore mangiucchiando gli Halloween Marshmellow!

Tutte le ricette sono semplici e veloci, potete anche prepararle in maggiori quantità per un allegro buffet facendovi aiutare dai vostri bambini, che di sicuro impazziranno per questo “orribili” bontà!

E adesso non mi resta che augurare uno spaventoso Halloween a tutti!

 


Scoprite l’altra faccia di Halloween! A Tea for Two vi propone anche Un Halloween a tutta zucca!

Un Halloween a tutta zucca!

Halloween. All Hallows’ Eve. La notte più oscura e insieme più divertente dell’anno. E noi di A Tea for Two non potevamo farcela scappare!

Diciamolo pure: anche se non è una festa della nostra tradizione, Halloween ci piace un sacco. Perché ci permette, ancora una volta di essere creativi e di sbizzarrirci in cucina! Per cominciare, vi proponiamo un menù “a tutta zucca”, ovvero tre portate che potete realizzare utilizzando la polpa di un unico frutto.

Halloween a tutta zucca

La zucca è un ingrediente usato e apprezzato nella cucina di tantissime culture, non ultima di quella italiana.

In effetti questa pianta ci regala tanto: non solo il frutto, ma anche i semi e i fiori sono protagonisti di tantissimi piatti deliziosi. E la polpa di zucca è anche estremamente versatile: fritta, al forno, al vapore, come condimento o come ripieno, gli usi e le modalità di cottura sono davvero svariati.

Però in questi giorni, in prossimità della notte di Halloween, la zucca assume un ulteriore aspetto nel nostro immaginario, e diventa il ghigno di Jack O’ Lantern, che nella tradizione anglosassone protegge dagli spiriti maligni.

Così ho pensato a questo menù “a tutta zucca”, ovvero tre portate che potete cucinare utilizzando l’interno di una zucca, che dovete preventivamente svuotare e ripulire:

Eccovi la lista della spesa per questo menù di Halloween:

  • 1 zucca
  • 50 g di lenticchie rosse
  • 300 g di vitello
  • 100 g di pomodori secchi
  • 2 peperoncini piccanti (a piacere)
  • 150 g di fagioli in scatola
  • 150 g di spinaci
  • 1 e 1/2 cipolla
  • 1 carota media
  • 1 uovo
  • 33 g di uva sultanina
  • 66 g di farina 00
  • 3 g di polvere lievitante
  • 66 g di formaggio spalmabile tipo Philadephia
  • una manciata di noci pecan
  • la buccia grattugiata di un’arancia
  • 1 spicchio d’aglio
  • foglie di timo
  • qualche fetta di pan carré
  • 750 ml di brodo vegetale
  • olio d’oliva
  • olio di girasole
  • sale
  • pepe
  • zucchero
  • zucchero di canna
  • 28 g di zucchero a velo
  • un pizzico di bicarbonato di sodio
  • salsa Worcestershire
  • panna acida
  • qualche goccia di estratto di vaniglia

Io ho poi utilizzato la zucca – ben lavata e asciugata – per servire lo stufato, ma potete anche decidere di intagliarla e di utilizzarla come decorazione. In questo video, per esempio, trovate un buon tutorial:

 


Volete un tavola tutta a tema? Scoprite l’Halloween Night Menu di A Tea for Two !